Salone Internazionale del Libro – Torino 2017
di Francesca Bonafini
Avagliano Editore – Padiglione 3 – Stand S71
Uno scavo nell’interiorità di una protagonista credibile, autentica, sincera. È un libro di forte interrogazione esistenziale, che richiama, per certe tonalità interiori, due scrittori della linea emiliana, la cui lezione l’autrice sembra aver ben presente: Silvio D’Arzo e Pier Vittorio Tondelli. Il Sole 24 Ore
Un romanzo che fa venire voglia di viaggiare e di innamorarsi. Grazia Verasani
Casa di carne sa dire magnificamente e tutto della geografia sentimentale. Questo romanzo è un’istigazione all’amore. Patrizia Rinaldi
Silvio D’Arzo diceva che non c’è nulla al mondo di più bello che scrivere. Per parte mia, potrei dire che il fascino ti prende, quando senti che la lingua diventa ritmo, e che quel ritmo ha una sua verità. Francesca Bonafini, oggi, ridesta questa esperienza di incantesimo. Fabrizio Frasnedi
Casa di carne (Avagliano, 2014) – rassegna stampa
La scrittura di Francesca Bonafini non delude mai. Romana Petri
La gioia della carne e la necessità dell’etica. Corriere della Sera
Questo romanzo incanta e conduce chi legge nel cuore della capacità di essere se stessi a dispetto del giudizio degli altri, resistendo ai luoghi comuni. Letteratitudine
Un’escursione nel mondo sterminato del linguaggio d’invenzione. Pelagos. Rivista di Letteratura Contemporanea
La cattiva reputazione (Avagliano, 2016) – rassegna stampa